LE LEGGI DELLA STUPIDITÀ UMANA

La stupidità dilaga in estate? Ma anche nel rientro. Come difendersi…

Estate, vacanze. Nel corso delle vacanze i comportamenti di molti tendono a un certo “permessivismo”, nel bene e nel male.

Nel male, tra l’altro, POSSONO PIÙ FACILMENTE EMERGERE COMPORTAMENTI STUPIDI, quei modi di fare, dire, agire, comportarsi che denotano, nel soggetto, non tanto lo “stato di torpore, insensibilità o sbalordimento, causato da condizioni fisiche o morali”, quanto “stupidaggine, per indicare scarsità o mancanza d’intelligenza” (Treccani: https://www.treccani.it/vocabolario/stupidita/).

Traggo da “Il valore di un Selfie” (è il commento di Concita De Gregorio del 4 Agosto 2023 sulla DISTRUZIONE DI UNA STATUA OTTOCENTESCA da parte di “infuencer” che volevano farsi un selfie) una serie di aggettivi che possono ben accompagnare l’elemento della “stupidità”, connaturando il soggetto come: “DECEREBRATO, CRETINO INTEGRALE, DEFICIENTE, IDIOTA”, a cui aggiungerei molte altre caratteristiche tipiche di coloro che vivono al chiuso di poche idee, tutte sbagliate, sempre le stesse…

AL RIENTRO DALLE VACANZE, forse in modo ancora più netto, si manifestano comportamenti stupidi, innescati dal nervosismo del ritorno alla solita vita, dal constatare che nulla è cambiato rispetto a prima – se non in peggio (vedi i classici commenti sul traffico nelle città), e dalla fatica di dover riprendere in mano tutte le “cose” lasciate a metà prima delle ferie, e così via.

Sembra che ALBERT EINSTEIN abbia esclamato “Due cose sono infinite, l’universo e la stupidità umana, ma sull’universo ho ancora dei dubbi…”.

Certamente, la stupidità umana ha mille facce, ma altrettanto certamente è necessario sapersene difendere, almeno fin dove si può, quando si può.

Ed ecco venire in soccorso le CINQUE REGOLE FONDAMENTALI DELLA STUPIDITÀ UMANA elaborate da Carlo M. Cipolla nel suo piccolo libro “ALLEGRO ma non troppo” (Il Mulino, 1988). Di seguito alcune di queste “leggi”, o “regole” che possono aiutare chi volesse difendersi dall’umana stupidità.

Quella che Cipolla definisce “la Prima Legge Fondamentale” suona così: SEMPRE ED INEVITABILMENTE OGNUNO DI NOI SOTTOVALUTA IL NUMERO DEGLI STUPIDI IN CIRCOLAZIONE. Da tale osservazione deriva la constatazione che una persona sempre vista come razionale e normale, all’improvviso può manifestarsi con comportamenti stupidi, mentre i veri e propri stupidi che sono in giro compaiono all’improvviso, dove meno te lo aspetti, e creano danni. Creano danni? Si!

Ecco “la Terza Legge Fondamentale”: UNA PERSONA STUPIDA È UNA PERSONA CHE CAUSA UN DANNO AD UN’ALTRA PERSONA O GRUPPO DI PERSONE SENZA NEL CONTEMPO REALIZZARE ALCUN VANTAGGIO PER SÉ O ADDIRITTURA SUBENDO UNA PERDITA. Quindi, il vero stupido, oltre ad essere imprevedibile è anche un soggetto che crea problemi – problem maker – non avendo alcuna finalità personale e non ricercando, in ciò che fa, di ottenere un qualche guadagno.

Una creazione di problemi senza scopo, così, tanto per…

Importanti le parole che Cipolla dedica all’intreccio STUPIDITA’ E POTERE, subito seguito dal capitolo “IL POTERE DELLA STUPIDITA’”. Qui le riflessioni appaiono quanto mai attuali in riferimento alla stupidità di soggetti nella politica, nei governi, a capo di importanti strutture, addirittura a capo di stati e nazioni. Infatti, il potenziale distruttivo della stupidità umana è legato AL RUOLO E ALLA POSIZIONE DI POTERE – quindi di influenza – che può esercitare quella persona. E dato che gli stupidi causano perdite e danni, una persona che ha il potere del comando causa perdite e danni a moltitudini di suoi simili!

Ecco, anche, il motivo per cui “la Quinta Legge Fondamentale” dice: LA PERSONA STUPIDA È IL TIPO DI PERSONA PIU’ PERICOLOSO CHE ESISTA.

Insomma, ce ne è abbastanza per cercare in tutti i modi di difendersi dalla stupidità umana!

Per approfondire il tema, oltre al bel libriccino di Cipolla, ecco alcuni suggerimenti:

#stupidità #ferie #estate #vacanze #potere #leadership

Mats Alvesson, André Spicer, IL PARADOSSO DELLA STUPIDITA’. Raffaello Cortina, 2017 Pp. XV+223 - vedi la mia recensione:

https://www.castiellodantonio.it/il-paradosso-della-stupidit%C3%A0

Ferrando Mantovani, STUPIDI SI NASCE O SI DIVENTA? COMPENDIO DI STUPIDOLOGIA. Edizioni ETS, 2015, Pp. 370 – vedi la mia recensione:

https://www.castiellodantonio.it/stupidi-si-nasce-o-si-diventa

Qui un articolo in cui si discutono le possibilità di difesa dalla stupidità umana:

https://www.castiellodantonio.it/la-stupidit%C3%A0-e-le-sue-molte-sfaccettature-1

Qui una mia riflessione su una caratteristica specifica degli stupidi: non apprendere dalle esperienze.

https://www.castiellodantonio.it/still-stupid-after-all-these-months

Andrea Castiello d’Antonio